"Ho cucinato un dolce leggero: al posto dello zucchero ho messo il miele"
Facciamo quindi un pò di chiarezza riguardo le differenze tra: zucchero bianco, zucchero di canna, miele ed eventuali dolcificanti.
- Partiamo dalla differenza tra zucchero bianco e zucchero di canna:
- Lo zucchero di canna viene estratto dalla canna da zucchero. Riguardo lo zucchero di canna dobbiamo fare un'ulteriore classificazione poichè esiste lo zucchero integrale di canna e zucchero grezzo di canna.
Lo zucchero grezzo purtroppo, subisce un processo di raffinazione che lo rende molto simile allo zucchero bianco. Il suo colore comunque scuro è dato dall’aggiunta di caramello o melassa. Lo si distingue inoltre dallo zucchero integrale poiché i suoi cristalli risultano tutti, bene o male, uniformi per colore e dimensione. Diversamente lo zucchero integrale presenta cristalli con colori e dimensioni non uniformi.
Questo ci lascia sottintendere che lo zucchero integrale di canna sia migliore e in parte possiamo dire che è così poiché:
- Presenta un 10-15% in meno di saccarosio
- Presenta un quantitativo maggiore di vitamine
- Presenta un quantitativo maggiore di sali minerali
- Presenta un potere calorico inferiore.
Ma, se è vero che lo zucchero di canna ha un quantitativo di saccarosio inferiore, sarà anche vero che presenterà un potere dolcificante inferiore. Questo vuol dire che per ottenere lo stesso sapore dolce del nostro caffè dovremmo utilizzare un quantitativo di zucchero di canna integrale maggiore rispetto a quello bianco.
In definitiva il risultato non cambierebbe di molto!
Possiamo quindi concludere che zucchero bianco, zucchero integrale di canna e zucchero grezzo di canna si equivalgono.
- E il miele?
Il miele se paragonato allo zucchero:
- Presenta un quantitativo maggiore di vitamine
- Potere dolcificante simile
- Presenta un potere calorico leggermente inferiore poiché presenta più acqua.
Come possiamo notare il vantaggio nell’assunzione del miele potrebbe essere solamente nella presenza di un numero maggiore di vitamine.
Ma, se pensiamo effettivamente al quantitativo che utilizzeremo di miele, spesso un cucchiaino da tavola, non sarà di certo questo a fare la differenza in termini vitaminici.
Possiamo quindi concludere anche qui che il miele sia paragonabile allo zucchero bianco.
Potremmo solo prediligerlo per una questione di gusto personale.
- E i dolcificanti?
I dolcificanti vantano di poche o, talvolta, nessuna caloria. Per questo motivo vengono spesso utilizzati come alternativa allo zucchero.
Ne esistono di naturali come la famosa stevia ed il fruttosio e di artificiali come l’aspartame presente per esempio nella CocaCola zero.
Nonostante il vantaggio di apportare un quantitativo calorico nettamente inferiore a volte a pari a zero, non mancano di controindicazioni quali:
- Possibili effetti collaterali dal punto di vista intestinale
- Possibile tossicità data da eccesso
- Stimolazione insulinica
- Possibile dipendenza con successiva mancanza di controllo e obesità
Il consiglio che mi sento di dare è quello di non utilizzare i dolcificanti se non sporadicamente.
Per esempio, se mangio una pizza è sicuramente meglio accompagnarla a una lattina di coca zero piuttosto che una normale. Ma questo deve rappresentare un caso eccezionale.
L’obiettivo da darsi nel lungo termine è di certo quello di ridurre lo zucchero in generale nella nostra alimentazione. Comunque sia, personalmente, prediligo un cucchiaino di zucchero o di miele piuttosto che un dolcificante soprattutto se artificiale.